nuovapoesia.com Scrittori e Poeti del Web

nuovapoesia.com

1 1 1 1 1

Accedi per votare il brano


Gradimento medio 4.00(Voti 1)
Scritto da Carmelo. Pubblicato in Poesie il 27 Mag 2023.
Hot 378 visualizzazioni 0 preferiti

Mi sono arrampicato su gusci vuoti

distratti melograni adornavano le dita

e usignoli senza ali fischiettavano note

che del tempo senza tempo fu rovina

e rovina fu di un tempo senza storia.

 

E nella storia sorge il tuo bel canto

che fu essenza di te e di me, di noi,

noi assenti e presenti nell’attimo

eppure vivi nel sogno e del sogno riflessi

come archi infiniti nelle distonie.

 

Se, forse, noi, oppure pianto, non conosco,

non so comprende i graffiti delle parole

parlo solo di te , di me, di noi, del canto,

del rifiuto di comprendere l’immanente.

 

Non v’è peccato, non c’è vergogna, altro,

non dissipatezza nelle parole, ne pudore,

un silenzio assordante ricopre il guscio

l’usignolo si riveste d’ali e vola, addio incanto.

 

 

 


Carmelo

10 39 12

  • 1
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0

Guarda tutti gli scritti di Carmelo

Le sue ultime pubblicazioni:

FaLang translation system by Faboba

Se questo sito vi piace, considerate di dare anche un piccolissimo aiuto per il suo sostentamento. Grazie



A Cristiano Sias piace il commento su No Potho Reposare
A Cristiano Sias piace il commento su No Potho Reposare
C'è chi dice no, c'è chi dice no, io sono un uomo. (V.Rossi)
C'è chi dice no, c'è chi dice no, io sono un uomo. (V.Rossi)
A Cristiano Sias piace il commento su No Potho Reposare
A Cristiano Sias piace il commento su No Potho Reposare
  • Utenti Online: 0
  • Utenti Offline: 54
  • Ospiti: 132
58 Utenti 749 Articoli 2193997 Visite agli articoli 20 Web Links

Grazie da Nuovapoesia

Le ultime novità di Nuovapoesia sul tuo desktop  Timeline

Le ultime novità di Nuovapoesia sul tuo desktop   Timeline