Scritto da ester. Pubblicato in Poesie il 03 Mag 2016.
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Sbocciata fra sorrisi di myosotis ti perdi nel candore dell’elleboro
-ansia di luce fra isole di gelo- Poesia che lieve indugi sulla soglia
oggi non mi cercare: a mani nude ho estirpato lacrime di pietra e intrecci
di capelli e spine. Ora li guardo impallidire senza storia.
Fingerò che nulla sia accaduto,
che il vento fra gli stami del fior di passiflora fosse altro
nel cielo terso fra i petali del pesco ora che tra le dita stringo
solo miraggi d’aria.
Ignaro il calicanto sorride nell’inverno
mostrando appena il suo cuore vermiglio che attraversa indenne questo giorno.
Non così il mio.
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