Da insonni sentieri d'ozio
alfin cercammo ovunque
d'appagare spiccio il desio d'un caffè!
Intenso e forte il suo richiamo
per mano ci avviammo,
con l'impazienza del caffè!
Solerte pigra e languida,
repentina ti sovvenne
quella voglia di caffè!
E io curiosa, lesta e scaltra
lo sguardo accesi candido
su quel prode tuo caffè!
Sornione, zelante e ardito
mi proponesti malizioso
la tua voglia di caffè!
Ahimè! Rimase nell'oblio
adombrata dalla fretta
la mia voglia di caffè!
Ma pel desio d'un membro!
Vibrante risorse all'ultimo
la voglia di caffè!
«Io che due etti di "Robusto"
in serbo per te aveva riposto
in un segreto, interno posto
lo rilevai con gioia, tosto.
Sapendo che il suo gusto
avresti gradito al giusto,
mi prodigai, ahimè,
a soddisfare affè
la tua voglia di caffè.»
Sazi e appagati fummo
entrambi dal profumo
e dalla voglia di caffè!
Carmen Cantatore
97 862 99
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