Eccomi,
falco dalle ali ferite,
gli occhi accecati, sanguinanti,
socchiusi dal dolore
e razzolo al suolo
mendicando brandelli
di carne putrefatta.
Ma tornerò a librarmi in alto,
l'occhio spazierà
da orizzonte a orizzonte,
mi tufferò in volo,
ebbra di libertà.

Non puoi annientarmi:
il mio orgoglio
è immortale.
 

  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0