Un diffuso chiarore d'acero e aroma liberata.
Miniature di fughe nodose,
cumuli ariosi di filamenti
e il volto intagliato d'un falegname.
Squarcia di fuori quella meravigliosa noncuranza del mondo.
Un diffuso chiarore d'acero e aroma liberata.
Miniature di fughe nodose,
cumuli ariosi di filamenti
e il volto intagliato d'un falegname.
Squarcia di fuori quella meravigliosa noncuranza del mondo.
Anche tu non sei riuscito a sottrarti al fascino di questo artigiano e della meravigliosa materia prima che sa plasmare, quasi duttile, fra le sue dita esperte. Un mondo chiuso fra venature e vite secolari, che giustamente ti trasporta in una dimensione a sé, separata dal mondo.
Sono un po' allergica alla cellulosa, ma quest'aroma mi è piaciuto molto
Mi piacerebbe poter dire di aver sempre apprezzato, tra gli artigiani, il mite falegname. Quella umile abilità di re taciturno nel suo impero di pochi strumenti è, nel mio immaginario, un nobile stile di vita che ho riscoperto da poco.
In qualche modo abbiamo perduto il senso del lavoro che, oggi, riabilita l'uomo in dimensioni strutturali di ricapitalizzazione degli interessi.